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Recuperare crediti in modo efficace: la guida pratica al decreto ingiuntivo

  • Immagine del redattore: Francesco Magurno
    Francesco Magurno
  • 5 feb
  • Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 6 feb

Il recupero di somme di denaro è un tema che riguarda tanto i privati quanto le aziende. Quando un debitore non adempie alle sue obbligazioni, esistono strumenti legali efficaci per ottenere quanto dovuto. Uno di questi è il decreto ingiuntivo. Ma cos’è esattamente? E perché può essere un’arma utile per i creditori?

Cos’è il Decreto Ingiuntivo

Il decreto ingiuntivo è un provvedimento emesso dal giudice su richiesta di una parte (il creditore) che attesta l’esistenza di un credito certo, liquido ed esigibile. Si tratta di una procedura civile semplificata prevista dall’ordinamento giuridico italiano per consentire ai creditori di ottenere una tutela rapida e relativamente poco costosa.

Il decreto ingiuntivo consente al creditore di agire nei confronti del debitore per il pagamento di somme di denaro, la consegna di cose fungibili o la prestazione di beni mobili determinati. Una caratteristica fondamentale di questo strumento è che viene emesso in assenza di contraddittorio iniziale: il giudice decide sulla base della documentazione fornita dal creditore.

Quando è possibile ottenerlo

Per ottenere un decreto ingiuntivo, il creditore deve dimostrare:

  1. L’esistenza del credito: ad esempio, attraverso fatture, contratti scritti, assegni non pagati o altri documenti che provino l’obbligazione del debitore.

  2. La liquidità del credito: deve trattarsi di una somma determinata e facilmente quantificabile.

  3. L’esigibilità del credito: il credito non deve essere sottoposto a condizioni sospensive o termini non ancora scaduti.

La richiesta deve essere presentata al giudice competente, allegando tutta la documentazione necessaria a supportare la propria domanda.

I vantaggi

Il decreto ingiuntivo rappresenta uno strumento molto vantaggioso per i creditori per diversi motivi:

  1. Rapidità: una volta depositato il ricorso, il giudice può emettere il provvedimento in tempi relativamente brevi.

  2. Costi contenuti: rispetto ad altre azioni giudiziarie, i costi per ottenere un decreto ingiuntivo sono inferiori.

  3. Forza esecutiva: se il debitore non si oppone entro 40 giorni dalla notifica, il decreto diventa esecutivo, permettendo al creditore di procedere con l’esecuzione.

  4. Assenza di contraddittorio iniziale: il creditore non deve affrontare subito un processo vero e proprio, il che riduce il rischio di lungaggini burocratiche.

  5. Versatilità: il decreto ingiuntivo è ottenibile in molti contesti, sia tra privati che tra imprese, ed è particolarmente utile nei casi di insoluti o di contratti commerciali non rispettati.

Esempi pratici

  • Recupero di fatture non pagate: Se un cliente commerciale non salda una fattura entro i termini, il decreto ingiuntivo rappresenta un modo rapido per ottenere il pagamento.

  • Affitti arretrati: I proprietari di immobili possono ricorrere a questo strumento per ottenere il pagamento di canoni di locazione non versati.

Cosa succede dopo l’emissione

Una volta emesso il decreto ingiuntivo, il creditore deve notificare il provvedimento al debitore. Da quel momento, il debitore ha 40 giorni per:

  • Pagare quanto dovuto;

  • Opporsi al decreto, instaurando un vero e proprio giudizio nel quale potrà contestare le pretese del creditore.

Se il debitore non presenta opposizione entro i termini previsti, il decreto diviene definitivo, consentendo al creditore di avviare le procedure di recupero coattivo. Tra queste, le più comuni includono il pignoramento di beni mobili o immobili, il blocco dei conti bancari ed il sequestro di crediti presso terzi.

I nostri consigli pratici per il creditore

  1. Conservare la documentazione: Contratti, fatture, ricevute e qualsiasi altro documento che provi il credito sono essenziali.

  2. Agire tempestivamente: Non attendere troppo tempo per avviare la procedura, soprattutto per evitare la prescrizione del credito.

  3. Rivolgersi al nostro Studio Legale: L’assistenza dei nostri professionisti garantisce una gestione corretta ed efficace.

In conclusione

Il decreto ingiuntivo è uno strumento utile e versatile per chi necessita di recuperare somme di denaro in modo efficace e rapido. Rivolgersi ai nostri professionisti può fare la differenza nel garantire il buon esito della procedura.

Se hai bisogno di recuperare un credito e vuoi saperne di più sul decreto ingiuntivo, non esitare a contattarci o lascia un commento qui sotto. Saremo lieti di aiutarti a far valere i tuoi diritti. Lo Studio Legale Magurno Mari è al tuo fianco per ogni problema.

 
 
 

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